Scuola:Uil Puglia, con aumento contagi attivare presidi sanitari
29 Novembre , 14:32
(ANSA) – BARI, 29 NOV – “Mentre si parla sempre più frequentemente di nuove varianti e di quarta ondata di contagi alle porte, il sistema scolastico pugliese è ancora privo di qualsivoglia protezione dinanzi a un più che probabile aumento dei contagi. La delibera della Giunta regionale pugliese con cui si erano messi in cantiere 355 presidi sanitari, con un operatore ogni 1500 alunni, si è infatti rivelata un bluff. Qualora la quarta ondata si abbattesse anche sulla nostra regione, evento da non escludere affatto, come faranno gli istituti del territorio a tutelare le lezioni in presenza e la salute di alunni, docenti, personale Ata e dirigenti?”. Lo dichiara in una nota Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia. Secondo Verga occorre “fare un piccolo sforzo per mettere in sicurezza la scuola. Ma forse è molto più semplice tenere le classi in didattica a distanza, con le evidenti conseguenze che si stanno già rilevando a danno delle nuove generazioni di studenti”. “Siamo sconcertati – continua il sindacalista – chiamiamo tutti gli assessori e l’intera Giunta alle proprie responsabilità per dare esecuzione a una delibera fondamentale per il proseguo dell’anno scolastico in sicurezza. Eppure dall’ex assessore Lopalco avevamo ricevuto rassicurazioni che dal primo giorno di scuola i presidi sanitari sarebbero stati attivati, ma siamo ormai alle vacanze natalizie e di questi non si vede neanche l’ombra. La scuola deve essere posta in protezione e lo si può fare soltanto creando una barriera sanitaria”. (ANSA).