“Apprendiamo dalla stampa, attraverso dichiarazioni dell’assessore Leo, delle decisioni della Giunta regionale sul dimensionamento scolastico senza che alle organizzazioni sindacali sia arrivata alcuna comunicazione ufficiale. Ancora una volta, il governo regionale adotta un atteggiamento decisionista, con la concertazione e la condivisione che restano sulla carta e nelle buone intenzioni”.
Lo dichiarano i segretari generali delle organizzazioni sindacali regionali, componenti il tavolo sul dimensionamento della rete scolastica, FLC-Cgil- Claudio Menga, CISL Scuola – Roberto Calienno, UIL Scuola – Gianni Verga, Snals- Vito Masciale, Gilda – Francesco Capacchione, Anief – Pasquale Spinelli e ANP – Roberto Romito.
“In un momento così delicato per la scuola regionale, il cui futuro è sempre più nebuloso a causa di una crisi sanitaria che non accenna ad arrestarsi, ci saremmo aspettati una maggiore predisposizione alla collaborazione da parte della Regione Puglia, che invece, come per i presidi sanitari scolastici, continua ad andare per la sua strada senza condividere le scelte e ignorando le proposte che arrivano dai rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, che da due anni affrontano in prima linea un’emergenza epocale”.