“Sono necessari screening e tracciamento prima di entrare in classe. Non si può riaprire la scuola senza le necessarie cautele, mandando tutti allo sbaraglio”.
Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia, lancia un appello al buon senso e alla responsabilità a poche ore dalla ripresa dell’anno scolastico dopo la pausa natalizia.
“Il sistema scuola, a causa del numero, di docenti e ATA, che già da oggi si sono dichiarati assenti, cui si aggiungerà quello imprevedibile ma pensiamo altrettanto numeroso di lunedì, rischia di andare in tilt, non avendo, presumibilmente, il personale necessario alla sorveglianza, né il tempo necessario per sostituirlo.
Andrebbe fatta una valutazione congiunta tra Regione, ufficio scolastico e sindacati di categoria, mediante la a convocazione urgentissima di un tavolo regionale”.
Secondo Verga, ci sono ancora “troppi nodi da sciogliere e complesse, oltre che talvolta inattuabili, sono le regole da seguire. Si rischia di aprire per qualche giorno, per poi tornare a casa e forse chiudere per sempre, mandando in affanno il sistema sanitario regionale. Bene hanno fatto in questi giorni alcuni sindaci, per la verità molto pochi, a somministrare tamponi antigienici gratuiti a tutti gli alunni del comune prima della ripresa. Si utilizzino i giorni necessari per fare screening a tutti gli studenti e lavoratori, mediante l’attivazione di presidi sanitari, di cui la regione ha la piena responsabilità, anche grazie all’esercito, onde evitare che anche quest’anno scolastico finisca a singhiozzo come quello scorso, a danno di studenti, famiglie e lavoratori della scuola”.