“SCADENZA ORGANICO COVID: CONVOCATA RIUNIONE CONGIUNTA TRA REGIONE PUGLIA, USR E SINDACATI. LA UIL SCUOLA RILANCIA: NEL FRATTEMPO SI UTILIZZINO I RISPARMI”

Nessuna proroga in vista dal Ministero per l’organico aggiuntivo Covid in scadenza il 31 marzo ed emendamenti che rischiano di naufragare. Una situazione che metterebbe in ginocchio gli istituti scolastici, ancora alle prese con le conseguenze della pandemia e che ha portato alla convocazione di un tavolo regionale previsto per il prossimo lunedì 14 marzo tra assessorato regionale al ramo, direzione scolastica regionale e sindacati di categoria.
Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia, ricorda che “la UIL Scuola aveva già lanciato l’allarme la scorsa settimana, preoccupata per l’assenza di segnali positivi provenienti dal governo nazionale. Dal 1 aprile, con il venir meno di questi 4.000 contratti, si corre il serio rischio che si venga a determinare un disservizio notevole tra la popolazione scolastica, proprio ora che si aggiunge la frequenza di studenti ucraini in fuga dal conflitto”.
“Servono ulteriori 6 milioni di euro – fa ancora eco Verga – da integrare ai 9 già presenti nel bilancio dell’ufficio scolastico regionale, per dare continuità didattica e di servizio oltre che stabilità occupazionale”.
A livello nazionale sono 80 i milioni necessari, ma per la UIL Scuola si devono utilizzare i circa 9 milioni già disponibili per tirare sino ai primi di maggio, nelle more di una soluzione politica definitiva fino al termine dell’anno scolastico.
“Se nelle prossime ore non ci sarà un cambio di rotta – annuncia Verga – scenderemo in piazza per manifestare il nostro assoluto dissenso a fronte di tale scelta scellerata”.