PROROGA ORGANICO COVID: IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA UIL SCUOLA DI PUGLIA RICHIAMA LA POLITICA A UN ATTO DI RESPONSABILITÀ”

“PROROGA ORGANICO COVID: IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA UIL SCUOLA DI PUGLIA RICHIAMA LA POLITICA A UN ATTO DI RESPONSABILITÀ”

Il consiglio regionale della UIL Scuola di Puglia, riunitosi a Bari questa mattina, ha richiamato la politica a un chiaro senso di responsabilità in un momento di grave crisi mondiale e di estrema attenzione di cui il mondo della scuola necessita.
La fine del periodo di emergenza, ha sottolineato nella sua relazione introduttiva il segretario regionale, Gianni Verga, non deve confondersi con la fine dell’anno scolastico. Mancano ancora due mesi e mezzo al termine delle lezioni e non si possono lasciare per strada 4.088 lavoratori, né si possono abbandonare le scuole a se stesse. Vogliamo ricordare che le istituzioni scolastiche hanno dovuto riorganizzare gli spazi, in alcuni casi raddoppiandoli, al solo fine di garantire il distanziamento e la sicurezza.
Nelle more di una soluzione di tipo legislativo, la nostra proposta va nella direzione di utilizzare i risparmi, che in Puglia sono venuti a determinarsi, per prorogare sino a fine aprile i contratti. Detta soluzione consentirebbe ai lavoratori e alle scuole di non restare con il fiato sospeso fino al 31 marzo per dare il tempo al governo di trovare le risorse necessarie.
Nelle sue conclusioni il segretario generale Nazionale Pino Turi ha evidenziato che la soluzione passa per il pieno coinvolgimento del ministero del tesoro, che deve trovare le risorse utili alla dovuta proroga fino a giugno, aggiungendo che per dare tranquillità alle scuole detti posti dovrebbero essere stabilizzati con un decreto non più basato sulla sterile logica del numero di alunni.