Legge n. 197/29 dicembre 2022: Quota 103, Opzione donna e APE Sociale Cessazioni dal servizio del personale scolastico con decorrenza 1/9/2023
La legge 29 dicembre 2022, n.197, all’art. 1, comma 283 introduce una ulteriore possibilità di collocamento a riposo denominata “quota 103” per i lavoratori che maturano – entro il 31 dicembre 2023 – un’età anagrafica di almeno 62 anni e di un’anzianità contributiva minima di almeno 41 anni.
Chi sceglie questa opzione, avendone i requisiti, deve sapere che il trattamento di pensione sarà liquidato in misura non superiore a cinque volte il trattamento minino per il 2023 sino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia (67 anni per il biennio 2023/2024), raggiunta la quale verrà messo in pagamento l’intero importo della pensione.
La medesima legge 197/2022, all’art. 1 comma 292, prevede ancora “Opzione donna” per le lavoratrici donne che – entro il 31 dicembre 2022, abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 60 anni, ridotta di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni e al ricorrere di una delle seguenti condizioni:
- assistenza ex art. 3 comma 3 legge 5 febbraio 1992 n. 104;
- oppure riduzione capacità lavorativa con invalidità civile pari o superiore al 74%.
Su POLIS Istanze OnLine – MI, dal 1 al 28 Febbraio 2023 sono disponibili le seguenti funzioni:
– Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Quota 103
- Cessazioni On Line – personale docente, educativo, IRC e ATA – Opzione donna
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Quota 103
- Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna
Si ricorda che, oltre alla domanda di cessazione dal servizio su POLIS, occorre inviare anche la domanda di pensione all’INPS, esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
- presentazione della domanda on-line accedendo al sito dell’istituto utilizzando uno dei seguenti sistemi di autenticazione alternativi attualmente accettati dall’INPS:
- sistema pubblico di identità digitale (SPID)
- carta d’identità elettronica (CIE)
- carta nazionale dei servizi (CNS)
- presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
- presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.
Anche per i dipendenti che svolgono le attività c.d. gravose (docenti Infanzia e Primaria) la legge 197/2022 all’art. 1 – commi 288 e 289 ha previsto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’APE sociale al 31 dicembre 2023 e sono quindi confermate le condizioni per l’accesso a tale beneficio nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono attività c.d. gravose.
Al riguardo si precisa che le docenti che già hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2023 potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria, comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’Inps la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata. Potranno, di conseguenza presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2023.
SINTESI | |||
opzioni | età | contributi | domanda |
Quota 103 | 62 anni entro il 31/12/2023 | 41 anni entro il 31/12/2023 | Entro 28/02/2023 > Polis |
Opzione donna | 60 anni entro il 31/12/2023 (con riduzione di1 anno per ogni figlio max 2) | 35 anni entro il 31/12/2022 | Entro 28/02/2023 > Polis |
APE Sociale | 63 anni entro il 31/12/2022 | 30 anni contributi entro il 31/12/2022 (per assistenza o disabilità personale) | Entro 31/03/2023 > INPS |
APE Sociale | 63 anni entro il 31/12/2022 | 36 anni contributi entro il 31/12/2022 | Entro 31/03/2023 > INPS |
Feb 2023
a cura di C. Callea