“DENTRO IL CONTRATTO. Le ragioni della non sottoscrizione” Assemblea Generale provinciale UIL Scuola Puglia

Cinque assemblee generali provinciali svolte, contemporaneamente, a Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto e guidate da Carlo Callea, Emiliano Caliolo, Nicola Rega, Azzurra Schirosi e Giuseppe Tagliente, che hanno coinvolto RSU, TAS e dirigenti sindacali della UIL Scuola.

Un confronto aperto e schietto per trattare temi fondamentali per il prossimo futuro, dalla non firma del contratto nazionale all’edilizia scolastica, al tempo pieno, alle classi pollaio, al dimensionamento, alla stabilizzazione dei precari e alla violenza nelle scuole tornata alla cronaca dopo gli accadimenti degli ultimi giorni.


Sul rinnovo del contratto nazionale il Segretario Generale della UIL Scuola Puglia Gianni Verga non ha utilizzato mezzi termini: un testo che non è migliorativo rispetto al passato, anzi in alcuni casi rappresenta una regressione e un aggravio di lavoro per il personale, senza il dovuto riconoscimento.


Nelle sue conclusioni, Giuseppe D’Aprile, Segretario Generale Nazionale della UIL Scuola, ha dichiarato che il contratto si fa su regole certe e che il sindacato da lui guidato si è mosso con coerenza e con rispetto per i lavoratori. Anche nelle assemblee di oggi, così come nelle centinaia di assemblee svolte prima della non sottoscrizione definitiva del contratto, è emersa la determinata convinzione da parte delle RSU che la strada intrapresa è quella giusta.


Un’unità di intenti che si riflette anche nei numeri: la UIL Scuola in Puglia, con migliaia di iscritti, si è affermato infatti come primo sindacato, in termini di crescita, in occasione dell’ultima tornata elettorale delle RSU.
È questa la forza che ci consente di non dire sempre sì, ma di agire in coerenza con le nostre convinzioni e con gli interessi dei nostri iscritti!