*”AGENDA SUD: UNA BUONA NOTIZIA. LA UIL SCUOLA PUGLIA CRITICA I TEMPI DI PROGRAMMAZIONE E ATTUAZIONE”*
“L’avvio della seconda annualità del Piano Agenda Sud rappresenta sicuramente una buona notizia per il sistema scolastico pugliese e del Mezzogiorno in generale, un progetto sul quale ci eravamo già espressi positivamente e che mette sul tavolo 325 milioni di euro destinati a contrastare la dispersione scolastica e potenziare le competenze degli studenti nelle regioni meridionali *mediante la garanzia di organico aggiuntivo e incentivi al personale. Tuttavia, ancora una volta, dobbiamo sottolineare la distanza siderale tra la scuola e il governo, che lancia un’iniziativa sulla carta fondamentale contro un fenomeno in pericolosa ascesa solo oltre metà anno scolastico, con il secondo quadrimestre già abbondantemente avviato”.
Lo dichiara Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia.
“La poca tempestività del ministero – continua Verga – di fatto depotenzierà notevolmente gli effetti della misura, che invece avrebbe dovuto avere tutti i crismi dell’urgenza, considerata la portata del fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica in Puglia, in leggero calo rispetto agli scorsi anni, ma ancora troppo presente sul territorio. Basti pensare che all’appello, stando agli ultimi dati, mancano migliaia di studenti, con un tasso di abbandono vicino al 13%”.
“Tale trend negativo – conclude Verga – è dovuto anche alla costante diminuzione della popolazione residente in Puglia, conseguenza di una sempre maggiore emigrazione di famiglie alla ricerca di situazioni occupazionali stabili o meglio retribuite e di una condizione economica generale sempre più precaria, che non consente alle famiglie pugliesi di pianificare la propria vita con serenità. Temi che come Uil affrontiamo da tempo e che sono colonna portante della mobilitazione generale avviata dal sindacato negli ultimi mesi, purtroppo finora senza alcuna risposta concreta da parte del Governo, a cominciare dall’ultima finanziaria”.