30 MILIONI DI EURO ALLE SCUOLE PUGLIESI PER ORGANICO AGGIUNTIVO COVID.
UIL SCUOLA: “NON BASTANO, SOLO MISURA DI EMERGENZA”

30 MILIONI DI EURO ALLE SCUOLE PUGLIESI PER ORGANICO AGGIUNTIVO COVID.
UIL SCUOLA: “NON BASTANO, SOLO MISURA DI EMERGENZA”

30 MILIONI DI EURO ALLE SCUOLE PUGLIESI PER ORGANICO AGGIUNTIVO COVID.
UIL SCUOLA: “NON BASTANO, SOLO MISURA DI EMERGENZA”

Assegnati 30.172.707,93 euro alle scuole pugliesi per attivare ulteriori incarichi temporanei di personale docente finalizzati al recupero degli apprendimenti e incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario per finalità connesse all’emergenza epidemiologica, fino al 30 dicembre.
“Avevamo chiesto risorse per l’intero anno scolastico in modo da poter dividere le classi numerose per l’intero anno, ma ancora una volta le nostre istanze restano nei cassetti dei ministeri”, dichiara Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia.
Le risorse assegnate sono state suddivise in base alla popolazione scolastica delle 635 scuole operanti nella regione e in base al sovraffollamento delle classi. Così, alle province di Bari e Bat sono toccati 12.559.085 euro, a Brindisi 2.652.993,85, a Foggia 4.909.639,68, Lecce 5.494.789,84 e Taranto 4.556.199,56.
“È necessario incrementare l’organico di diritto perché queste risorse rappresentano soltanto una pezza dell’ultima ora. La scuola da anni ha subito solo pesanti penalizzazioni, invece degli investimenti in grado di creare stabilità occupazionale e continuità didattica. Gli interventi spot legati esclusivamente all’emergenza non bastano, bisogna prevedere maggiori risorse per proiettare il sistema scolastico italiano e pugliese su standard finalmente europei”.