Riunione usp bari-sindacati: GpS,ruoli e posti in deroga ata

*RIUNIONE USP BARI – SINDACATI: GPS, RUOLI E POSTI IN DEROGA ATA*

Si è tenuto questa mattina l’incontro di informativa relativo alle operazioni propedeutiche per l’avvio dell’anno scolastico.
In apertura di incontro la UIL Scuola ha chiesto notizie in merito agli errori nelle graduatorie provinciali del personale docente.
L’amministrazione ha rassicurato che ancora per un’altra settimana si continuerà a valutare i reclami pervenuti e che molti sono stati accolti con conseguente correzione a sistema.
Per il personale ATA, che tra oggi e domani si candiderà per il ruolo e per la scelta della sede, la pubblicazione degli esiti avverrà tra il 19 e 20 agosto. Tutti i riservisti, che sono poco meno di 10 unità, saranno assunti in ruolo
La dirigente dell’USP ha informato che sono stati autorizzati 310 posti in deroga di Collaboratori Scolastici e 81 di Assistenti Amministrativi, in base a criteri basati sul numero dei plessi, sulla presenza di personale con mansioni ridotte e sulla complessità.
La Uil Scuola, rappresentata dal segretario generale Gianni Verga, ha dichiarato assolutamente insufficienti le deroghe autorizzate dall’amministrazione, in quanto allo stato attuale l’emergenza epidemiologica resta ancora da affrontare senza organico aggiuntivo cosiddetto Covid. Se quelle restassero le deroghe, considerato il numero delle scuole funzionamenti nelle province di Bari e Bat, si avrebbe una media di Collaboratori Scolastici e Assistenti Amministrativi, da assegnare in deroga, rispettivamente, dell’1,5 e dello 0,35 per scuola.
Quelli, ha aggiunto il segretario generale, sono contingenti che andavano bene in periodi pre-pandemia ma non per il prossimo mese, quando dirigenti scolastici e personale tutto si ritroveranno ad affrontare le solite misure precauzionali ad evitare i contagi.
L’amministrazione farà propria la proposta della UIL Scuola, che ha trovato naturalmente convergenza da parte di tutti i presenti e chiederà ulteriore budget di risorse umane al fine di consentire una ripartenza dell’anno scolastico in totale (si spera) serenità.

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