*CI SONO LE RISORSE PER LA CONFERMA DI 800 COLLABORATORI SCOLASTICI A RISCHIO, MA CON INTERRUZIONE DEL SERVIZIO: “AZIONE DELLA UIL DETERMINANTE”*“

*CI SONO LE RISORSE PER LA CONFERMA DI 800 COLLABORATORI SCOLASTICI A RISCHIO, MA CON INTERRUZIONE DEL SERVIZIO: “AZIONE DELLA UIL DETERMINANTE”*“

Grazie all’azione sindacale della Uil Scuola, che non ha mai abbassato la guardia sul tema, 785 collaboratori scolastici potranno tirare un sospiro di sollievo e guardare al futuro con maggiore serenità”.Lo dichiara il segretario generale della Uil Scuola Puglia Gianni Verga, commentando la circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito nella quale si comunica che il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che autorizza le istituzioni scolastiche alla stipula di contratti fino al 15 giugno nei confronti dei collaboratori scolastici in scadenza alla data del 15 aprile 2024.“Meglio tardi che mai – esclama Verga – e meno male che alla fine, seppur dopo una lunga mobilitazione sindacale si è arrivato allo stanziamento delle risorse per la contrattualizzazione dei collaboratori scolastici. Resta, però, l’amaro in bocca qualora dovesse essere confermata la notizia secondo cui i contratti decorrerebbero dal 2 maggio anziché dal 16 aprile. Va colmato il vuoto contrattuale in termini di stipendio e punteggio.Come al solito si continua a risparmiare sull’istruzione in una Regione ad alto tasso di dispersione scolastica.Il personale ATA assegnato alle scuole pugliesi per il corrente e per il prossimo anno scolastico è infatti assolutamente insufficiente per garantire l’erogazione del servizio e la gestione dei fondi del PNRR e Agenda Sud, con conseguenze catastrofiche per centinaia di istituti pugliesi”.“Ci auguriamo che questa decisione non rappresenti un mero caso isolato, ma che passi un principio che deve essere cardine per il futuro del sistema scolastico pugliese e italiano: alla scuola e ai suoi lavoratori serve stabilità. Solo così si potrà programmare un’offerta formativa di qualità ai nostri giovani e le condizioni di necessaria sicurezza nelle quali svolgere l’attività quotidiana”.